VENEZIA Ospedale militare territoriale Marco Foscarini - Ospedali d'Italia

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VENEZIA Ospedale militare territoriale Marco Foscarini

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Da: Ospedale territoriale Marco Foscarini di Venezia, Norme di igiene e di disciplina nell’interno dell’Ospedale – CRI - 1915

CAPO I Igiene del malato Art. 1-8
Ogni ammalato appena accolto, qualora il medico all'accettazione non rilevi controindicazioni, dovrà subire il bagno generale di pulizia gli indumenti e la biancheria saranno passati alla lavanderia od alla disinfezione a seconda del bisogno; ad ogni malato verranno quanto prima tagliati corti i capelli, le unghie e rasa la barba. Si avrà cura speciale per accertare l'esistenza di parassiti pel corpo onde prendere i necessari provvedimenti; Tutti gli ammalati dovranno accuratamente ogni giorno provvedere alla pulizia della bocca e per quelli in condizioni gravi provvederanno a ciò le Signore Infermiere volontarie coll' aiuto degli infermieri; Gli ammalati tenuti, a letto e quelli ai quali è concesso di alzarsi non dovranno far uso possibilmente che di biancheria e di vestiti forniti dall' Ospedale; La rigorosa sorveglianza della pulizia dei malati, della biancheria e dei letti è affidata alle Signore Infermiere volontarie le quali informeranno il Sig. Medico Capo Riparto degli eventuali bisogni; Tutti gli ammalati che si alzano devono trovarsi nella propria infermeria e vicino al proprio letto, non mai seduti su questo, all'ora della distribuzione del vitto.
È proibito severamente di cedere ad altri malati tutto od in parte il vino e gli alimenti avuti quale dietetico ospitaliero; Art. 8 È proibito di portare dall'esterno ai malati qualunque cibo o bevanda escluse le arance o i limoni in numero di non oltre due. Tutto ciò che venisse trovato di abusivo presso i malati verrà confiscato.
CAPO II Disciplina dei malati. Art. 1-7
La disciplina sarà rigorosamente osservata da parte di tutti i ricoverati e le infrazioni saranno comunicate ai rispettivi Signori Capi Servizio pelle relative punizioni; Art. 2 Nelle infermerie, nei corridoi, nella sala di convegno e nei cortili è severamente proibito di fumare, masticare tabacco, giuocare di interesse, fare schiamazzi, cantare e tener un contegno scorretto; I ricoverati che sono in condizioni di rassettarsi il proprio letto sono obbligati a farlo e mantenerlo in ordine, nonchè pulire gli utensili e le suppellettili loro assegnate. I guasti al materiale, dovuti ad incuria, saranno addebitati agli individui che li arrecano, chiedendone rimborso alla Autorità da cui essi dipendono; Sono proibiti i lumi di qualunque specie sui laterali o tavoli per leggere. Non è permesso tenere fiammiferi nè tabacco nelle infermerie; I malati non possono tenere il cappello o il fazzoletto in testa nelle sale; in caso di bisogno avranno delle berette bianche dallo Spedale; Tutti gli ammalati che si trovano in condizioni di alzarsi, dovranno rimanere a letto finchè è finita la visita medica del mattino e durante quella del pomeriggio danno trovarsi accanto al proprio letto; Il malato non deve tenere presso di sè oggetti di valore, nè denari oltre una lira. Dovranno, al momento dell'ingresso, esser consegnati al Signor Tenente Contabile od alla Signora Infermiera volontaria verso relativa ricevuta. Lo Spedale non risponde che degli oggetti regolarmente consegnati.
CAPO III Disciplina dei Visitatori. Art. 1-5
In qualsiasi circostanza sarà vietato l'ingresso nello Spedale a persone eccessivamente sporche od alterate dall'alcool; È dovere dei visitatori di mantenere un contegno corretto, non parlare a voce alta, non accompagnare cani, non fumare, rimanere presso la persona che visitano, non sedersi mai sui letti ne entrare nei locali accessori della infermeria; È assolutamente proibita l'introduzione di qualunque alimento o bevande escluse due aranci o due limoni al massimo. Verrà confiscato e distrutto quanto abusivamente si tentasse di portare ai malati; È vivamente raccomandato, per esigenze di igiene e di ordine, di non portare bambini entro l'Ospedale e ciò nell' interesse dei malati e dei bambini stessi; È vietato in via assoluta ai visitatori di far uso di bicchieri, posate e di qualunque oggetto destinato ai malati. La inosservanza di qualsiasi delle suddette disposizioni sarà punita coll' immediato allontanamento del trasgressore dall' Ospedale.
CAPO IV Igiene e disciplina degli infermieri Art 1-10
L'infermiere deve tenere i capelli corti, la barba rasata o ben tenuta, esser pulito, tenere costantemente camicie bianche; Durante le ore di servizio il personale deve indossare la sopraveste fornita dallo Spedale, tenere i piedi calzati di scarpe ed il capo scoperto; È proibito agli infermieri, durante il loro servizio, di fumare, masticare tabacco e cantare; Tutti gli infermieri dovranno almeno ogni 15 giorni fare un bagno generale; Nei locali destinati per conservare i loro indumenti non si faranno entrare malati, non si terranno depositi di biancherie sporche nè di cibarie; L'infermiere ha il dovere di curare la buona conservazione di tutto il materiale delle sale e degli accessori, avvertire degli eventuali guasti e sorvegliare che i malati per ignoranza o per vandalismo non facciano danno allo stabile od alle suppellettili; L'infermiere dovrà avere cura speciale delle latrine, sia del pavimento che delle pareti di esse, almeno due volte al giomo dovrà provvedere alla pulizia e disinfezione delle latrine; Sarà cura delle Signore Infermiere volontarie e degli infermieri di procurare affinchè non avvengano dispersioni di acqua; Le infermerie dovranno di frequente avere i pavimenti puliti e disinfettati con appositi strofinacci bagnati in soluzione disinfettante (Sapoformio); Gli infermieri quando, finito il loro servizio, lasciano l'Ospedale dovranno dimostrare al Capo Posto di non aver alcun oggetto spettante all' Ospedale. Severe punizioni ed anche l'immediata espulsione verranno inflitte a chi si trovasse in possesso di qualsiasi cosa pertinente allo Spedale.