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Il contenuto della scheda è contenuto nel "Codice Etico e di Condotta" dell'attuale ONLUS Fondazione Colleoni scaricabile al sito:
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La contessa Francesca De Maestri, vedova del nobile Federico Colleoni, era una donna assai impegnata nelle opere caritative a beneficio della comunità.
Nel 1896 acquistò un terreno in prossimità della Chiesa di San Rocco di Castano Primo (Mi) e nel 1902 fece costruire su questo fondo un ospedale destinato ai malati castanesi meno abbienti, dell’uno e dell’altro sesso, con preferenza per i coloni delle sue terre, trai i quali c’erano gli abitanti della Cascina Malpaga.
A prendersi cura dei malati, vennero chiamate tre Suore dell’Ordine della carità o di Maria Bambina, ed il 26 novembre del 1903 si poté accogliere il primo gruppo di sei degenti. In aggiunta all’edificio originario, dove trovavano posto anche una cappella e l’abitazione delle Suore, nel 1907 venne costruita una nuova ala, che permise di aumentare la capacità dell’Ospedale a 40 posti.
Anche il numero delle Suore fu aumentato a cinque e ad esse si aggiunsero due infermiere laiche.
Il 23 marzo del 1907 la Contessa dispose nel suo testamento che alla sua morte venisse eretta un’Opera Pia (alla quale lasciava in eredità una certa parte dei suoi beni) che avrebbe dovuto fornire i mezzi di sostentamento all’ospedale e curarne l’amministrazione.
La pia nobildonna morì il 2 ottobre del 1910, dopo una “lunga vita spesa per opere di Fede e di Carità”, come dice la lapide posta sulla sua tomba nel Cimitero monumentale di Milano.
Nel rispetto delle sue volontà, venne istituita l’Opera Pia Francesca Colleoni De Maestri, che venne successivamente eretta in Ente morale con regio decreto del 17 marzo 1910.
Il funzionamento dell’Opera Pia venne disciplinato da uno Statuto, basato sulle disposizioni testamentarie della Fondatrice, che è rimasto in vigore sostanzialmente inalterato sino ad oggi.
Dal 1994 la Regione Lombardia ha riconosciuto alla Fondazione la qualifica di O.N.L.U.S.