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MILANO Ospedale Principessa Jolanda

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Internetculturale: Rinascita dell'Ospedale della Croce Rossa "Principessa Jolanda" - A. M. (1938:A. 54, gen., 1, fasc. 1)

L'Ospedale Principessa Jolanda s'è rinnovato nel suo venticinquennio di vita. Sorse nel 1912 per generosa iniziativa della signora Rosa De Marchi.  L'attuazione di questo radicale rinnovamento è stata resa possibile anche per le munifiche elargizioni dei coniugi Marco e Rosa De Marchi, che, come detto,  furono fra gli ideatori e maggiori realizzatori dell'Opera stessa e che già hanno generosamente disposto perchè somme cospicue siano ancora destinate al Comitato di Milano della Croce Rossa Italiana perchè possa sempre meglio perseguire le sue nobilissime finalità.  L'Ospedale accoglie ammalati di ambo i sessi, con esclusione dei malati mentali, cronici e contagiosi. Vi è un numero notevole di posti gratuiti, che viene stabilito di anno in anno a seconda delle possibilità di bilancio, e di posti con rette ridotte essendo esso destinato specialmente a quelle classi meno abbienti.  I reparti di degenza occupano parte del piano rialzato, l'intero primo piano, e gran parte del secondo e terzo piano. Al piano rialzato ed a tutto il primo piano sono spaziose camere a 4-6 letti per un complesso di 60 letti: ogni reparto ha una sala per l'infermiera capo-reparto, una sala di soggiorno, una sala visita e per analisi, abbondanti bagni e servizi sanitari, una cucinetta con montavivande, una piccola guardaroba con elevatore che la mette in comunicazione con la guardaroba principale situata nel semisotterraneo, con le terrazze e locali di deposito del sottotetto, e con il locale di fardelleria per gli indumenti degli ammalati. Le camere ad un letto una ventina sono situate al secondo ed al terzo piano: poche hanno una sola finestra, la maggior parte ne hanno due, qualcuna tre ed anche quattro. Si tratta di camere ampie, ognuna con una piccola anticamera d'ingresso, doppie porte, e lavabo con acqua calda e fredda. Sei camere hanno bagni particolari e, tenuto conto della loro ubicazione, potranno servire per ammalati gravi o per degenti di maggiori esigenze. Anche al secondo ed al terzo piano vi sono una sala di soggiorno, una sala di visita ed analisi, una sala per la capo reparto, una piccola guardaroba servita dai montacarichi, una cucinetta.

 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
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