MONTIGLIO Ospedale Boncarande-Macchia - Ospedali d'Italia

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MONTIGLIO Ospedale Boncarande-Macchia

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Dallo Statuto organico dell’odierna Fondazione Casa di riposo troviamo che l'Ospedale Boncarande-Macchia traeva origine dai legati del Sig. Boncarante Luigi (testamen-to del 22.11.1876) e del Rev.do Macchia Don Antonio (testamento del 18.12.1876) i quali disposero che le loro sostanze fossero messe a disposizione per il ricovero, la cura e mantenimento dei poveri del Comune di Montiglio Monferrato; disponeva di 3 letti. Il Ricovero di Mendicità ebbe origini in virtù dei fondi all'uopo destinati da diversi montigliesi e della cospicua donazione e di un ampio fabbricato e prato disposta dal Barone Avv. Romano Gianotti con atto del 09 gennaio 1899. Il 23 gennaio 1900, la locale Congregazione di Carità, cui era affidata l'amministrazione dei suddetti Enti, decise di accogliere in seno al proprio Consiglio di amministrazione il Parroco Mons. Vittore Gandolfi il quale si impegnava a costruire a proprie spese i locali ad uso Asilo, Orfanotrofio ed Educandato, che in seguito diventeranno anche sede dell'Ospedale e Casa di Riposo di Montiglio Monferrato (inaugurato nel 1902). Con Decreto del Presidente della Repubblica in data 21 ottobre 1965 l'Ospedale Boncarande-Macchia ed il Ricovero di Mendicità vennero decentrati dall'Ente Comunale di Assistenza (subentrato alla Congregazione di Carità), raggruppati sotto un'unica amministrazione e l'Ente assunse la denominazione di "Ospedale e Casa di Riposo di Montiglio" e la sua amministrazione affidata ad un Consiglio di amministrazione composto da cinque membri, compreso il Presidente, nominati: due dal Prefetto (in seguito dalla Regione), uno dal Vescovo di Casale Monferrato ed uno dal Consiglio comunale di Montiglio Monferrato.