PIEVE DI CADORE Frazione di Tai Ospedale militare - Ospedali d'Italia

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PIEVE DI CADORE Frazione di Tai Ospedale militare

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Il contenuto della scheda è tratto integralmente dal testo: L’Ospedale civile del Cadore: note storico-sanitarie dai primordi della civiltà cadorina alla creazione dell’attuale istituto ospedaliero, scritto da Serafino De Lorenzo per conto della Cassa di Risparmio di Verona Vicenza e Belluno, ora Unicredit, nel 1981.

L’Ospedale militare di Tai, frazione di Pieve di Cadore venne allestito nei locali dell'Hotel Cadore, nel 1915, all'inizio della grande guerra. Oltre ai militari venivano curati anche dei civili, abbisognevoli di prestazioni chirurgiche.
Nel tardo 1917 le truppe nemiche di occupazione, in seguito alla ritirata italiana dal fronte cadorino, usarono i medesimi locali per i loro malati e per i loro feriti. Fu creato un ospedale militare territoriale ungherese, che funzionò anche per militari austriaci e per la popolazione
civile, dato che la piú parte dei medici cadorini prese la via dello sgombero ordinato dai comandi italiani, andando come profughi in varie località della Penisola.
Purtroppo agli ordini di sgombero ubbidirono, solo coloro che poterono procurarsi i mezzi per farlo; la maggior parte della popolazione povera dovette rimanere sotto l'invasione nemica, con gli inenarrabili disagi derivanti da privazioni, scarsità alimentari, mancanza di ogni assistenza, tranne quella che potè offrire il clero, essendo rimasti tutti i preti del Cadore a fianco dei loro fedeli.
L'ospedale ungherese di Tai dunque assicurò una certa assistenza ai malati, ma solo a domicilio, non essendo possibile, per ovvie ragioni, il ricovero in corsia dei civili. Oltre agli ufficiali medici, cure venivano apprestate anche dalle crocerossine che, si diceva, appartenevano alla nobiltà magiara, ma che non disdegnavano recarsi al capezzale dei malati, per somministrare delle medicine, pur con la parsimonia delle contingenze belliche.
Gli anziani di Tai ricordano ancora oggi, non senza simpatia, la figura di un ufficiale medico, il dott. Elissey che, pur appartenendo a un esercito nemico, ebbe tanta solerzia anche per i malati locali.


 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
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