BOLOGNA Casa dei Risvegli Luca De Nigris - Ospedali d'Italia

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BOLOGNA Casa dei Risvegli Luca De Nigris

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Il contenuto della scheda proviene integralmente dal sito della AUSL di Bologna al link

https://www.ausl.bologna.it/ufficio-stampa/comunicati-stampa/sala-stamap-ansa/press-releases/la-casa-dei-risvegli-luca-de-nigris-della-azienda/?searchterm=storia%20ospedale

Ringrazio l’Amministrazione per la condivisione del mio progetto

La Casa dei Risvegli “Luca De Nigris” dell’Azienda USL di Bologna è una struttura ospedaliera riabilitativa del Servizio Sanitario della Regione Emilia-Romagna, analoga, per fase clinica sulla quale interviene e intensità di cura, alle strutture italiane di alta specialità neuroriabilitativa che si occupano di gravi lesioni cerebrali acquisite.
Il progetto della Casa dei Risvegli Luca De Nigris nasce nel 1998 dall’incontro fra l’Azienda USL di Bologna e l’associazione di volontariato ONLUS “Gli Amici di Luca” per sviluppare una progettualità in grado di assicurare la massima pluridisciplinarietà e integrazione al percorso di presa in carico delle gravi cerebro lesioni acquisite con il coinvolgimento dei familiari.
La Direzione Generale della AUSL di Bologna ha affidato alla Medicina Riabilitativa dell’Ospedale Maggiore, sede del Trauma Center, lo sviluppo di un progetto ad hoc che comprendeva la Casa dei Risvegli. Successivamente, l’Azienda USL di Bologna ha destinato gli spazi idonei alla realizzazione della Casa dei Risvegli nell’area adiacente l’Ospedale Bellaria, sostenendone i costi di costruzione. I lavori, durati 2 anni, si sono conclusi alla fine del 2004. Il 23 Dicembre 2004 è stata deliberata l’approvazione del progetto di sperimentazione assistenziale triennale “Casa dei Risvegli Luca De Nigris”.
Nel progetto sono stati definiti i criteri di eleggibilità per il ricovero. Il percorso di accesso alla Casa dei Risvegli prevede, infatti, che tutti i pazienti provengano dall’area di riabilitazione acuta dell’Ospedale Maggiore, che assicura in tutti i casi il giudizio di relativa stabilità clinica e la conoscenza del caso per la gestione delle eventuali complicanze intercorrenti.
Si tratta di persone con grave esito di cerebrolesione acquisita, fra 14 e 65 anni, in discrete condizioni di stabilità clinica o con rischio di instabilità relativamente basso, in assenza di altre patologie di rilievo. Devono comunque presentare un potenziale evolutivo riabilitativo, anche se limitato o a bassa probabilità. Sono eleggibili pazienti con grave cerebro lesione acquisita da non più di 9 mesi se causata da trauma (le probabilità di miglioramento statisticamente si riducono sensibilmente dopo 1 anno) e da non più di 3 mesi se causata da danno ipossico o vascolare (le probabilità di miglioramento statisticamente si riducono sensibilmente dopo 3-6 mesi).
Le tipologie diagnostiche previste sono:
A) pazienti con bassa responsività protratta a lento recupero;
B) pazienti con gravi disturbi motori cognitivi e del comportamento che necessitano di un addestramento specifico prima della dimissione, in maniera da raggiungere l’autonomia personale minima sufficiente per il rientro a casa.

Per la molteplicità delle funzioni sviluppate e per il tratto marcatamente sperimentale delle attività svolte, la Casa dei Risvegli è anche un centro di ricerca in grado di assicurare integrazione funzionale tra attività di sperimentazione e di ricerca clinica e assistenza.

La degenza nella struttura si attesta in media attorno ai 6 mesi.
Il costo medio della assistenza per paziente è di circa 80.000 Euro. Il costo medio di un posto letto all’interno della struttura è di circa 400 euro al giorno.


 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
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