GENOVA Ospedale Militare - Ospedali d'Italia

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GENOVA Ospedale Militare

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Scheda tratta integralmente da : Atti del II° Congresso Italiano di Storia Ospitaliera – Torino 1961 – Relazione del Dott. Giuseppe Caneva: L’Ospedale Militare della Marina in Genova.
Vedere anche OPAC SBN Memorie statistico-cliniche del soppresso Ospedale principale della regia marina / redatto da G. B. Pescetto da cui lo stesso Caneva ha attinto.

Nel 1630 veniva costruita una Chiesa con Monastero intitolata a Santa Maria della Neve e San Giovanni Battista, abitati dalle Suore di Santa Chiara. Dopo la soppressione di questi ed altri Ordini religiosi il fabbricato venne adibito nel 1801 ad Ospedale militare della Marina della Repubblica genovese.
La posizione godeva di grandi vantaggi climatici e di un magnifico panorama; i piani superiori erano destinati alle varie infermerie, ai magazzini, alla Cappella ed agli alloggi degli impiegati, e le sale adibite ad infermerie erano sei una delle quali, umida, rimaneva di riserva. Le infermerie erano capaci complessivamente di n. 200 letti suddivisi normalmente in: sala medica n. 60 - chirurgica n. 30 - oftalmici n. 20 - venerei n. 30 scabbiosi n. 40 - di riserva n. 20.
Dal 1805 l'Ospedale passò alla Marina francese sino alla restaurazione. Venne poi ad assumere, nel 1815, il titolo di Ospedale Principale della Regia Marina (sarda) mentre non perdette la denominazione popolare di “Ospedale della Neve”.
Negli anni posteriori al 1839 il servizio medico chirurgico veniva disimpegnato dal Medico in capo direttore, da un Medico della Marina per le forme mediche, da un Chirurgo maggiore per la chirurgia coadiuvati da sei allievi per la bassa chirurgia e da otto infermieri. Il servizio religioso era affidato ad un Cappellano ed a cinque Suore della Carità.
Una relazione del 1837 elogia le ottime condizioni di salubrità e pulizia dell'Ospedale, descrive la cucina dotata di fornelli a vapore che riscaldavano anche gli adiacenti bagni usando quale combustibile la lignite estratta nel Ducato e tutta l'attrezzatura.
A seguito di un decreto del Ministero della Marina (Torino, 11 giugno 1854)pubblicato sul Giornale Militare (Ministero della Guerra, annata 1854, Torino, pag. 374) venne ordinata la soppressione dell'Ospedale Principale di Genova.
Trascorse poche settimane dalla chiusura dell'Ospedale Principale scoppiò a Genova un'altra violenta epidemia di colera e poichè l'Ospedale della Neve era vuoto, venne deciso che fosse destinato a militari ammalati.
Una ripresa attenuata, dell'epidemia si ebbe nel successivo anno 1855, e venne nuovamente riaperto per breve tempo; si chiuse quindi per l'ultima volta.
Questa zona di Genova è attualmente occupata da quartieri residenziali e densamente abitata.