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Gestito dal Consorzio Provinciale antitubercolare, progettato dall'ing. Allemand capo dell'ufficio tec-
L'edificio ha quattro piani oltre il semi-
Il piano rialzato comprende la portineria, una sala d'aspetto, la direzione; l'economato, un gabinetto per raggi X con annessa camera oscura, una sala di visita ed un laboratorio. Alle estremità sono i servizi igienici per le aule scolastiche e per le sale di ricreazione. Nel lato sinistro sono il refettorio, il locale per la preparazione delle vivande e quelli per le suore, le visitatrici e la direzione. Nel lato destro in due infermerie è il reparto contumaciale.
Il primo piano contiene sei camerate capaci complessivamente di 160 letti e di fronte ad esse 20 gabinetti e 40 lavandini e 16 doccie. Nella parte posteriore del fabbricato è il dormitorio delle suore con annessi i relativi servizi.
Il secondo piano è eguale al primo nella parte sovrastante alle camerate, mentre in corrispondenza dell'alloggio delle suore sono gli alloggi del sanitario e degli insegnanti.
Il terzo piano è costruito solo nella parte centrale dell'edificio e contiene le infermerie : a destra quelle per i malati comuni e a sinistra quelle per gli infettivi dove sono stati attuati opportuni accorgimenti per ottenere il completo isolamento di ciascun malato.
Senza contare i posti disponibili nelle infermerie e nel reparto contumaciale, il preventorio contiene 320 letti e nell'estate, utilizzando anche le aule scolastiche, ne può contenere 400 sicchè oltre agli ospiti permanenti può accogliere in tre turni di un mese ciascuno, 720 bambini.
Fonte: Giuseppe Castelli, Gli ospedali d'Italia, Milano : Medici Domus, 1941