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Un certo messer Piero Renier della valle di Asolo in data 10 gennaio 1314, donò a ser Martino da Lamon, massaro della scuola dei Battuti, una cesura di terreno con sopra una casa con l'obbligo di costruirvi l'ospedale.
Il 16 novembre 1913 veniva solennemente inaugurata la nuova sede del Civico Ospedale S. Maria dei Battuti, che dallo stabile inadatto ed insufficiente posto lungo la strada di S. Caterina (di cui non ho ancora trovato informazioni), si trasferiva in località del Forestuzzo.
Il 28 ottobre 1939 viene inaugurato un nuovo padiglione destinato ad uso Istituto Medico Pedagogico Femminile.
Dovrà accogliere 120 bambine frenasteniche, suddivise in due reparti: le educabili e le ineducabili.
Fonti: -
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– 2014 -
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Ogni concreto aiuto ricevuto verrà poi riportato nella scheda di presentazione