IMPERIA Ospedale San Maurizio poi Opere Pie Riunite poi Civile - Ospedali d'Italia

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IMPERIA Ospedale San Maurizio poi Opere Pie Riunite poi Civile

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Gli statuti fondamentali dell'Ospedale dell'antico Comune di Porto Maurizio risultano approvati dal Governatore di Genova, rappresentante del Re di Francia, il 20 novembre 1405.
Negli statuti del Comune della stessa epoca si legge che il Podestà del Comune, nell'assumere le sue funzioni doveva solennemente giurare di difendere i diritti e le ragioni dell'Ospedale, era anche stabilito che la metà delle multe inflitte ai violatori dei regolamenti venisse attribuita a questo Istituto di Beneficienza.
Nel 1868 venne traasferito in un ex convento di Capuccini ceduto dallo Stato al Comune. Successivamente la carità cittadina, ed il concorso del Comune attuarono l'attuale costruzione.
L'Ospedale fu in un primo tempo amministrato da un massaro o protettore, fino a che nel 1861, passò alle dipendenze della Congregazione di Carità, trasformata nel 1937 in Ente Comunale di Assistenza.
Con R. Decreto 22 dicembre 1938 l'Amministrazione dell'Ospedale, insieme a quella dell'Ospedale San Giovanni di Oneglia, venne decentrata dall'E.C.A. ed affidata all'Ente Ospedaliero ed Opere Riunite di Imperia.
Ha una disponibilità di 80 letti.

Fonte: Giuseppe Castelli, Gli ospedali d'Italia, Milano : Medici Domus, 1941

Testo presente nella Biblioteca Leonardo Lagorio di Imperia: Brevi cenni sul nuovo ospedale ed elenco degli oggetti della lotteria di beneficenza promossa a favore dello stesso - 1879

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