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NAPOLI Ospedale delle prigioni

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Da: Regolamento per lo servizio dell’Ospedale delle prigioni di Napoli – 1838 - Due Sicilie : Segreteria e ministero di Stato dell'interno : Soprintendenza delle prigioni

Il servizio dell'Ospedale della Prigioni sarà distinto in Economico, Sanitario e Religioso

a) Il servizio Economico sarà messo sotto la responsabilità di un Ispettore Economico. Alla immediazione di costui sarà un Ispettore soprannumerario, cha avrà il carico di coadiuvarlo a supplirlo, a vi saranno tutti gli altri ufficiali  subalterni che tengono fra loro ripartiti i  carichi della economia;
b) Il servizio Sanitario sarà composto: da un Medico Direttore, da un primo Medico, e da un primo Chirurgo, da un Medico Statistico, da due Medici, e due Cerusici ordinari, da tre pratici ordinari di medicina, e da altrettanti pratici ordinari di chirurgia, da quattro pratici di Medicina straordinari, a da altrettanti di Chirurgia da un infermiere maggiore, e da quel numero d'infermieri subalterni, che corrisponderà al numero delle sale, alla quantità degli infermi, ed alla indole delle malattie.
c) Il servizio Religioso finalmente sarà affidato ad un Rettore, ed un Cappellano.

Ispettore Economico
5) L' Ispettore Economico è chiamato a sorvegliare il servizio generale dell'Ospedale delle Prigioni ed a sostenere tutte quelle funzioni amministrative, che emergono dal presente regolamento, e che potranno emergere da qualunque disposizione, o istruzione parziale, che verrà data o dal Soprintendente Generale, o dall'Amministrare al quale dal Soprintendente istesso sarà delegato questo carico; 6) Quindi egli è obbligato a recarsi in tutt'i giorni nell'Ospedale, e rimanervi fino a che vi sarà bisogno della sua presenza, e della sua sorveglianza, onde il servizio in tutt'i rami sia esattamente eseguito; 7) Egli formerà lo stato del movimento giornaliero dall'Ospedale; terrà il foglio di presenza di tutti gl'impiegati sanitari, e vigilerà soprattutto all'osservanza precisa dell'orario Chiuso il foglio di presenza all'ora determinata, lo spedirà in ciascun giorno alla Sopraintendenza, facendo marcare le mancanze che forse avranno potuto verificare; 8) Terrà un registro di tutt'i movimenti che avvengono nell'Ospedale, ed avrà cura della contabilità, ed economia dell'intero Stabilimento; 9) L'Ispettore Economico baderà scrupolosamente, perché gl'infermi messi a trasporto siano sollecitamente rispediti alle rispettive prigioni, onde non sia prolungata oltre il dovere lo loro dimora nell'Ospedale a danno dell'Amministrazione. Quindi  oltre delle visite generali che si fanno a giorni stabiliti appunto per far la verifica degli infermi guardi, egli potrà provocarne delle altre per far sortire dall’Ospedale coloro, che per misure risanati non debbono rimanervi; 10) Porterà inoltre la più diligente cura allo nettezza dello intero Stabilimento, ad alla buona tenuta dei letti degli infermi, badando che le forniture, biancherie, ed altri oggetti siano somministrati esattamente dagli Appaltatori secondo gli obblighi che loro ingiunge il contratto; 11) La cucina formerà aggetto di speciale attenzione dell'Ispettore Economico tanto perchè vi si mantenga la maggior proprietà e nettezza, questo perchè i cibi siano di buona qualità, e ben preparati. Quindi sarà tenuto di osservare ogni genere di commestibile tanto prima di preparare, quanto dopo, non che quando si distribuisce agl' infermi, dovendo pure rigorosamente impedire, che si faccia alcun commercio, a altro traffico, delle razioni, che costoro ricevono, sotto pena della destituzione immediata di quegli impiegati subalterni, che potessero favorire simili abusi. Egual vigilanza terrà sol dispensiere, e sui generi, che da costui si tengono, e a ricevono in consegna; 12) Infine l'Ispettore Economico terrà sotto la sua sorveglianza tutti gli impiegati subalterni nel ramo amministrativo dell' ospedale ed in caso d'impedimento di taluno di essi, o per malattia, o per altri motivi, sarà tenuto di darne  prontamente parte alla Sopraintendenza per provvedere convenevolmente al loro rimpiazzo o, onde il servizio non ne soffra.

Ispettore Economico soprannumerario
13) Gli obblighi, ed i doveri dell' Ispettore Economico sopranumerario, che dal Sopraintendente generale sarà destinato a prestar assistenza nell' Ospedale, saranno quelli o da supplire nelle funzioni l'Ispettore ordinario, quando costui sia infermo o assente con permesso, ovvero di eseguire le incombenze che dal medesimo potranno essergli date per coadiuvare il servizio;

Guardaroba
14) Il Guardaroba dovrà costantemente trovarsi nel corso della intera mattina nell'Ospedale, e tornarvi il giorno per esser pronto od ogni occorrenza; 15) Egli è custode di qualunque oggetto di fornitura; quindi è responsabile di essi, e della loro somministrazione; 16) Custodirà inoltre le spoghe dei carcerati, che son ricevuti nell'Ospedale; ma prima di registrarle, e riporle nel Guardaroba, farà distruggere gli insetti, che potranno in esse trovarsi annidati, facendole immergere nell'acqua bollente; 17) il Medico Direttore è il Capo del servizio del ramo Sanitario dell’Ospedale. Quindi eserciterà una rigorosa sorveglianza sulla esecuzione del regolamento per tutto ciò, che riguarda la parte sanitaria; 18) Ripartita una volta le sale secondo le diverse malattie e secondo il numero degli infermi, curerà che i medesimi vi stiano convementemente situati dai pratici incaricati della ricezione, e laddove troverà un infermo in una sala non adatta, potrà farlo trasferire al luogo più opportuno per esservi curato. 19) Egli potrà correggere tutte le regolarità che rinverrà nel servizio per le mancanze degli impiegati nel ramo sanitario, e se sarà necessario ne farà rapporto alla Sopraintendenza; 20) In ogni due settimane a giorni stabiliti, coll'ispettore Economico girerà le sale accompagnato dal rispettivo Medico, o Chirurgo, e stabilirà il trasporto di quei che male a proposito non siano stati ancora congedati; 21)  Egli avrà l'obbligo di prestar a tutti gli ordini di consulto  che gli  verranno fatti dai Medici e Cerusici ordinari In tali incontri funzionerà da Presidente, e sosterrà lo stesso rango nella circostanza de' concora, a degli esami, che dovran tenersi per la provvista delle pause di Pratter; 22) Nel caso visitando le sale troverà, che qualche infermo abbisognasse di un soccorso medicinale diverso de quello che se gli stava apprestando, se vi sia urgenza, potrà incaricare il pratico del cambiamento della cura, in contrario ne farà avvertire il Medico curante per discutere insieme sulla miglior cura che possa apprestarsi all' infermo;
23) Osservando nelle sale qualche mancanza relativa alla nettezza, alla somministrazione de' farmachi, o al vitto, richiamerà subito l'attenzione dell' Ispettore Economico per ripararvi; 24) Come Capo di servizio il Medico Direttore potrà nelle circostanze corrispondere col Delegato di Polizia delle Prigioni per gli oggetti relativi alla parte sanitaria dello Stabilimento, e specialmente per le notizie, che gli richiederanno sulla esistenza, e qualità della malattia di qualche detenuto. Primo Medico e primo Chirurgo; 25) La prima Sala di Medicina sarà assegnata al primo Medico, e la prima Sala di Chirurgia al Chirurgo; 26) In tutti  i Consulti che si terranno nell'Ospedale, ed in tutti i concorsi, che potranno far per la provvista di posti di pratici, interverrà come esaminatore tanto il primo Medico, che il primo Chirurgo; 27) il primo Chirurgo assumerà per la parte cerusica una vigilanza ed una ispezione particolare Egli sarà chiamato in tutti i casi di grandi operazioni, le quali non potranno eseguirsi se prima non verranno stabilite con un consulto, meno quelle reclamate da precisa ed imponente necessità; 28) Il primo Chirurgo avrà una sorveglianza sulla pratica di Chirurgia pel disimpegno de' loro dovere, e laddove troverà delle mancanze potrà ripararle all'istante, dandone poi conoscenza all' Ispettore Economico.

Medici, a Chirurgi ordinari
29)  Ciascun Medico e Chirurgo ordinario avrà una sala che verrà stabilita dal Medico Direttore colla intelligenza dal primo Medico, per la parte medica primo Chirurgo per la parla cerusica; 30) Questa sala non potrà cambiarsi se non dietro positive ragioni esaminate dal Medico Direttore istesso, o dal primo Chirurgo, secondo le rispettive facoltà; 31) La visita dovrà essere eseguita alle otto antimeridiane di ciascun giorno, ed in esse verranno fatte tanto le prescrizioni mediche, e cerusiche, che le igieniche; 32) I Medici e Chirurgi ordinari vigileranno ancora sulla condotta giornaliera de' pratici, e degl' infermieri addetti alle rispettive corsie, ed avvertiranno l'Ispettore Economico delle loro mancanze; 33) Ove la malattia di qualche infermo avrà bisogno di un pronto consulto, ne preveranno l’Ispettore Economico, perché ne dasse avviso al Medico Direttore, ed agli altri professori del luogo; 34) Ciascun Medico e Chirurgo ordinario è obbligato sotto la sua responsabilità di far mettere subito in trasporto gl'infermi guariti, avvertendone l’Ispettore Economico; 35) Similmente sarà obbligo di ciascun Medico, e Chirurgo ordinario d'ispezionare per un mese, secondo il turno che sarà stabilito, l'intero stabilimento, non esclusa la Cocina e la Farmacia, onde proporre la correzione di tutti gl'inconvenienti che potranno esistervi Medico Statistico; 36) Il Medico Statistico potrà avere una Sala di malattie acute , ove possano meglio istituirsi le osservazioni utili al progresso della scienza; 37) Nel fine di ciascun mese egli raccoglierà i rapporti, di ciascuna sala (come si dirà) e su questi elementi al termine di ogni trimestre corrispondente ad una delle stagioni dell'anno, redigerà il suo rapporto generale, che sará passato alla Soprantendenza per disporne la pubblicazione; 38) Laddove tanto nel ramo medico, che nel cerusico vi fossero casi di molto interesse, ed utili ad essere registrati, il Medico Statistico avvisato dal Medico o Chirurgo della Sala, ne prenderà conoscenza, e ne seguiterà il corso; 39) Nel caso si presentassero osservazioni di tal natura, che dovessero venir chiarite dalla necroscopia, sarà nell'obbligo del Medico Statistico di eseguirle nell' Anfiteatro dell'Ospedale.

Medici e Chirurgi delle Prigioni
40 il Medico e il Chirurgo addetti a ciascuna prigione faranno irremisibilmente la loro visita ogni mattina alle sette antimeridiane, per impedire nell'Ospedale coloro che potranno infermarsi. La visita giornaliera sarà considerata come se si eseguisse nell'Ospedale, e perciò vi sarà la carta di presenza; 41) Nella base di spedizione essi avranno cura d' indicare esattamente il genere della malattia, e l' epoca dello sviluppamento, essendo tali notizie necessarie per la Statistica; 42) Il Medico, conoscendo la minaccia, o lo sviluppamento di qualche malattia  contagiosa, ne farà immediatamente rapporto all’Ispettore Economico incaricato del servizio della prigione di cui si tratta; 43) Il medesimo porterà la maggiore attenzione su' carcerati reduci dall' Ospedale, affin di conoscerne le recidive; 44) Egli vigilerà diligentemente sulla nettezza, e sulla disinfezione delle sale de' prigionieri.

Ispezione sanitaria delle Prigioni
45 Ad elezione del Sopraintendente Generale un Medico o un Chirurgo dell’Ospedale sarà deputalo ad ispezionare le prigioni;  46) Egli sorveglierà il servizio Sanitario, presterà attenzione alle cagioni morbose, che possono essere germe d'elezione o di malattie comuni, e proporrà quando troverà più opportuno sulla nettezza, ventilazione, e disinfezione di ciascuna prigione; 47) Per tutto ciò che concerne questo ramo di servizio egli potrà corrispondere direttamente col Soprantendente Generale.

Pratici ordinari in Medicina ed in Chirurgia
48 I pratici si troveranno nell’Ospedale alle ore 7 antimeridiane, e ne usciranno quando avranno compiuto il loro servizio; 49) Il pratico addetto alla Sala degli acuti ritornerà anche alle ore 23 di ciascun giorno, per osservarvi le
novità, e darvi provvedimento; 50) Essi assisteranno Medici ed Chirurgi nelle loro visite, scrivendo le ricette, seguendo le medicature, e registrando ogni proscrizione. 51) Compiuta la visita faranno spedire le ricette dal farmacista, daranno alla loro presenza rimedi segnati  e ne faranno consegna agl'infermiera, perchè possano essere distribuiti sotto le vigilanza de' pratici di guardia. Se la distribuzione non venisse eseguita, ne informeranno il Medico Chirurgo dello Sala, ed il Medico Direttore; 52) Nel caso di malattia o di altro legittimo impedimento essi ne daranno avviso in iscritta al Medico Direttore; 53) Per turno un pratico di Medicina, ed un altro di Chirurgia faranno nell' Ospedale la guardia per ore 24, nè smonteranno, se prima non verranno rilevati da quei che succedono. Essi non potranno allontanarsi dalla Stabilimento, o sortirne per qualunque breve tempo, sotto pena della destituzione; 54) Durante le 24 are di guardia due pratici saranno responsabili di tutto ciò, che avverrà nell'Ospedale riguardante il ramo sanitario. Arrivando qualche infermo di malattia contagiosa, ne manderanno subito rapporto al Medico Direttore; 55) pratici di guardia, nel caso di urgenza, potranno apportare qualche cambiamento nelle prescrizioni già fatte, o nella mattina seguente ne terranno informato il Medico o il pratico ordinario della sala; 56) L'anzianità di servizio, ed i meriti acquistati per l'assiduità, o per straordinaria assistenza prestata all’Ospedale, saranno considerati come titoli di preferenza nella provvista delle cariche; 57) Sarà anche dovere dal pratico ordinario sia di medicina, che di chirurgia, di tenere un registro nella propria sala, nel quale saranno annotate per ogni infermo le seguenti notizie: Nome, cognome, età, temperamento, modo di vivere, abitudini, malattie anteriori, affezioni ereditarie, principio  della malattia attuale, suo corso, sue cagioni, sua diagnosi, trattamento adoperate, suoi effetti, crisi, termine, ec. Nel caso l mattina abbia offerto rilevanti singolarità, descrivere la storia compiuta ed esatta.
58) Alla fine di ogni mese avrà l'obbligo di fare un estratto di tale registro per tutti gl'infermi ricevuti nel corso del mese, e lo passerà al Medico Statistico; 59) Trapassando uno degl'infermi ch'erasi tenuto in particolare osservazione per la singolarità della malattia, ne darà avviso al Medico Statistico per poterne eseguire l'autopsia.

Pratici extraordinari
60 I pratici straordinari debbono esser laureati nelle loro facoltà, e debbono subire un primo esame in Medicina, o in Chirurgia, per far riconoscere la loro abilità; 61) I pratici straordinari tanto in Medicina, che in Chirurgia hanno l'obbligo di sostituire gli ordinari nelle loro mancanze. Mancando agli eventi, o mostrandosi poco diligenti a tali doveri, essi verranno privati del posto; 62) Tali servizi non daranno loro alcun diritto, se non quello di una considerazione nella provvista del posto di pratico ordinario in parità di circostanze con altri Individui, che potranno concorrere.  

Farmacista
63 Il farmacista terrà fornita la spezieria de tutti quei medicamenti di ottima qualità che debbono serbare nelle miglior farmacie; 64) Egli consegnerà al pratico della sala i medicamenti prescritti colla formola statim, e darà al pratico di guardia quelli che non hanno tale formula. Sarà responsabile dei disordini, che potranno avvenire per tale trasgressione; 65) La spedizione delle prescrizioni sarà eseguita subito dopo ricevuto le ricette, preferendo quelle che portano la formola statim; 66) Non potrà negarsi a qualunque diligenza, che il pratico usar veglia nella spedizione, e nella manipolazione dei medicamenti, ed a qualunque visita d'ispezione far vogliano il Medico Direttore, e gli altra Professori sanitari.

Infermiere maggiore
67 L' Infermiere Maggiore sarà sempre di permanenza nell'Ospedale; 68) Farà il confronto dei rilevati particolari dell’infermiere col rilevato generale, e munirà quest'ultimo della sua firma, essendo responsabile di ogni errore, o malizia; 69) Terrà sotto la sua immediata dipendenza gl'infermieri subalterni, il cuoco, ed i servitori liberi, e di ogni mancanza di costoro farà rapporto all’Ispettore Economico; 70) Avrà diligente cura perchè tatti gli oggetti di fornitura non siano maltrattati o dispersi; 71) Avrà tutta la cura perchè sin esattamente eseguita la nettezza dei cenci dei carcerati infermi prima di esser condotti nelle corsie, a che lo cuciture de' medesimi, e le sale siano sempre pulite a norma dell' appalto; 72) Sorveglierà rigidamente onde non entrino nelle corsie cibi di sorta alcuna, ed osserverà giornalmente i letti ove giacciono gl' infermi, per conoscere se alcune tra quelli conservasse spoglie per uscire dal letto, e girare l’Ospedale. Nel caso affermativo farà togliere le spoglie, e ne farà rapporto all' Ispettore Economico; 73) Avrà cura di vigilare sulla nettezza degl'infermi. A tale oggetto procurerà: 1 che agli infermi, che entrano, a tosto rasa la barba, e tosati acconciamente i capelli, tagliate le unghie, lavate le mani, i piedi, la faccia, e sia dato un bagno di nettezza, se dal pratico di guarda non sia vietato. 2 Che tali cure di nettezza siano ripetute a norma del costume praticato. 3 Che l'Ospedale nella prima ora della mattina abbia la ventilazione convenevole, le fumigazioni prescritte, e lo spazzamento di ogni lordura; a simili diligenze saran fatte nel dopo pranzo, e nella sera. 4 Che gli abiti di quegli infermi ch' entrano, siano prima puliti a tenere dell'asa, non che la biancheria  e quindi conservati per darglieli al sortire dall'Ospedale. 5 Che gl'infermi addossano soltanto quelle vesti, che loro passi l'Ospedale. 6 Che gli oggetti e biancherie degl'infermi contagiosi siano conservate separatamente. 7 Che siano cambiate le camice, le lenzuola, coperte, e paglioni sudici. 8 Che siano bruciate le sbroglia de' letti degl' infermi contagiosi, e de' trapassati. 9 Che si abbiano la biancherie e letti ec ec a tenor dell'appalto, e con nettezza; 74) Veglierà sempre sotto gli ordini immediati dell'ispettore Economico sulla cucina, perchè vi sia sempre la maggior nettezza in tutto, come sieno utensili ed altro, perchè il rame sia pulito e stagnato; - perchè si osservi bene la qualità, e peso della carne, e sua cottura all'ora del pranzo, e sia conservato prima di cuocersi ogni altro commestibile, acciò se ne conosca la qualità, peso, perchè il vino ma prima saggiato da lui, e nel inceversa, e nel distribuirsi agl' infermi, perchè il cibo non si distribuisca, ' agli non abbia approvato la preparazione,- perchè la distribuzione delle razioni sia fatta senz' alcuna parzialità. Assisterà inoltre alla divisione, che farà il cuoco, tanto delle porzioni di carne, che di altre cose date a peso; sperimenterà in ogni giorno l'esattezza del peso, la qualità del pane,-proccurerà, che l'acqua bevuta dagl' informi abbia massima limpidezza; -e che il pranzo sia dato alle ore stabilita; 75) Sarà usato al pratico per la somministrazione delle medicine, bevande, latte, siero, limonce ec.

Infermieri subalterni
76 Gli infermieri si devono trovare nell'Ospedale in ogni mattina alla ore stabilite dall' Ispettore Economico, possono andarsene  che dopo di aver mostrato allo stesso Ispettore di over adempito a tutti i doveri della loro carica; 77) Ciascun infermiere assisterà il Professore ordinario nella visita della sala, alla quale sta addetto, scrivendo esattamente nella Tabella le sue prescrizioni, non che l'ora ed il modo da somministrarsi le medicine. Fatto la visita compilerà il rilevato particolare, e la luora che gli spetta del rilevato generale; 78) Oltre al servizio giornaliero gl infermieri sono obbligati per turno a far la guardia nelle intere 24 ore con esattezza, e senza allontanarsi dallo Stabilimento sotto pena di esser destituiti; 79) Gli infermieri eseguiranno quando sarà loro imposto da' Professori, da' pratici, dall' Ispettore, e dall' infermiere maggiore Ne' servizi, nei quali si richieda l’assistenza personale agli ammalati, gli infermieri in unione de servienti sono obbligati ad eseguir personalmente, pe' servizi materiali obbligheranno i serventi ad eseguirli in loro presenza; 80) Le prescrizioni de' Professori colla parola statum saranno eseguite immediatamente da tutti gli infermieri , ciascuno per la sua sala, quelle poi senza tale parola si eseguiranno dall' infermiere de guardia; 81) L'infermiere di guardia farà conservare la massimo tranquillità nell' Ospedale, ne permetterà che gl' infermi vadano passeggiando per le sale, dove non sia stato permesso dal medico. Sarà inoltre nel dovere di tutto riferire all'immediato superiore, rapportando anche ogni avvenimento straordinario all’Ispettore economico.

Servizio Religioso
82 Il Rettore ha l'obbligo della sorveglianza generale sull'andamento del servizio spirituale Egli deve vigilare sulla condotta de' Cappellani, sul perfetto mantenimento della piccola Chiesa di tutti gli altari situati nelle diverse corsie, sulla tenuta de' sacri arredi, e sopra tutto ciò ch'è relativo a tali cose. Infine egli deve pur predicare, istruire, e fare quant' altro è essenziale per la salute spirituale degl' infermi.

Cappellani curati
83 I Cappellani curati essendo due, ciascuno nello giornata di sua guardia sorveglierà in generale lo spedale per ciò che riguarda culto divino, e cura spirituale degl' infermi; 84) Essi vigileranno, che la Cappella ov'è riposto il Santissimo, e l'Olio Santo, sia sempre decentemente custodita. Avranno cura egualmente delle Cappella, che trovansi destinate nelle sale. Per la prima, e per la seconde procureranno, che i Santi Arredi sieno decenti secondo il prescritto delle regola ecclesiastiche. Quando conosceranno, che i sacri arredi ed utensili sieno consuetali, e divenuti irregolari, per mezzo del Rettore ne daranno parte all’Ispettore Economico, che provocherà dalla Sopraintendenza le analoghe disposizioni pel rimpiazzo di tali oggetti. Sorveglieranno finalmente gli altri Cappellani nella celebrazione delle messe nei giorni di precetto; 85) Faranno serbare l’orario della celebrazione delle messe, e preventivamente avranno la cantà di fare apprendere agl' infermi, girando alcuna sala, la modestia, colla quale dovranno ascoltarla; 86)  nel giorno di guardia, che nel franco avran cura d'istruire gl' infermi negli atti di Religione, fissando l'occhio su di qualcuno di quelli meno disposto od istruito; 87) Il Cappellano di guardia dovrà essere permanente nell'Ospedale: presterà i SS. Sacramenti a quegli inferni quali saranno stati ordinati da' Professor, e dal Pratico di guardia, ovvero a coloro cui è sopravvenuto un triste ed improvviso accidente. Sorveglierà acciò nelle sale, e particolarmente in quella de' moribondi non vi abbia accesso alcuna donna senza le regole adottate col concorso della Polizia.
89) Farà recitare nel dopo pranzo agli infermi il Rosario della SS Vergine con quelle preci, che meglio crederà confacenti; 90) Farà verso sera eseguire la Visita del Santissimo con esporsi la S Pisside nella Cappella Se qualche infermo vorrà fare testamento è proibito ad ogn'impiegato dell'Ospedale di prendervi parte. Il solo Cappellano potrà accogliere la domanda, ma dovrà dare scienza all'Ispettore Economico per lo dippiù che convenga. 91) Se qualche infermo dovrà fare deposito di oro, argento, di moneta o di qualunque altra cosa, è proibito espressamente ad ogni persona dell’Ospedale di riceverlo sotto pena di destituzione dell'impiego, ma deve farsene inteso l’Ispettore Economico, il quale, in caso di urgenza, potrà ricevere il deposito istesso innanzi a due testimoni, suggellandolo, ed instruendone subito la Sopraniendenza per le opportune disposizioni. 93) Presterà finalmente il Cappellano la più caritatevole assistenza ai moribondi, renderà loro gli ultimi ufizi, e dopo di aver impartita la benedizione a cadaveri, ne preverrà chi si conviene, onde giusta le regole fissate dalla Polizia vengano tradotti al Camposanto.


 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
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