MILANO Asilo Provinciale di Maternità - Ospedali d'Italia

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MILANO Asilo Provinciale di Maternità

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Il contenuto della scheda deriva integralmente dal testo di Giuseppe Castelli, Gli ospedali d'Italia, Milano : Medici Domus, 1941 Pagg 367-68

Nel giugno del 1928 l’Amm.ne Provinciale di Milano deliberò la istituzione di un Asilo Provinciale di Maternità al fine di potenziare l'assistenza alla Maternità per Milano e Provincia.
Il 28 ottobre dello stesso anno l'Asilo Provinciale di Maternità veniva inaugurato, nella sua primitiva sede di Viale Piceno N. 60.
L'Asilo di Maternità ha l'obbligo dell'assistenza della madre povera legittima ed illegittima, nonché di tutte quelle madri che non avendo titolo al Ricovero gratuito desiderano assistenza. A tal fine la legge contempla la costituzione di un apposito reparto per solventi.
All'Asilo di Maternità sono annesse speciali sezioni per la cura delle malattie dell'apparato genitale e delle complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio.
L'Istituto andò rapidamente sviluppandosi così che l'Amministrazione Provinciale deliberò la costruzione di una nuova sede con tutti i servizi necessari, che venne inaugurata dal Duce il 26 ottobre dell'anno X.
Annesso vi è un Padiglione d'Isolamento. Col nuovo ordinamento, l'Istituto rientra negli Ospedali di Specialità di 2" categoria, con il suo complesso di N. 180 letti fra reparto ostetrico-ginecologico e d'isolamento.
L'Istituto è diviso in vari reparti:
Il Reparto contumaciale comprende due servizi: l'uno per gravide, l'altro per puerpere.
Il corpo centrale del 1° piano è occupato dai laboratori, biblioteca, l'ala sinistra è adibita per la degenza delle gravide sane e di un piccolo nucleo di ginecologiche che vengono preparate per l'intervento, l'ala destra è adibita al puerperio con annesso servizio per i neonati.
Il corpo centrale del 2° piano è adibito ai servizi:
sala parto ed operatoria, nell'ala sinistra vi sono sale per la degenza per puerpere sane, nell'ala destra, in una parte ben distaccata di detta sala, i locali di degenza post-operatoria, sia per le ostetriche che per le ginecologiche.
L'Istituto si avvale dell'opera di consulenti per tutte le specialità (otorinolaringoiatria, oculistica, malattia della pelle, tisiologia) e soprattutto importante è il servizio di pediatria che si svolge, quotidianamente, nei confronti di tutti i neonati.
La dieta-tipo, studiata, mentre non è molto costosa, copre largamente, attraverso le sue tremilacentoundici calorie, il fabbisogno energetico della gestante e della puerpera.
In casi particolari, laddove vi è indicazione esatta, opportune cure ricostituenti integrano il bilancio energetico della paziente e nei casi nei quali vi è l'indicazione sanitaria, la dieta è suscettibile di tutte quelle opportune modificazioni che si impongono.
Si è arrivati a risolvere il problema della alimentazione in gravidanza attraverso studi compiuti a mezzo di analisi complete sugli alimenti di maggior uso nell'Istituto e che facilmente si possono trovare sul mercato di Milano e Provincia, ed inoltre con numerosissime ed accuratissime ricerche statistiche sul metabolismo di base in gravidanza, parto, puerperio ed allattamento, cosicchè non si può esitare ad affermare come in questo campo e specificatamente su questo problema, si è all'avanguardia.
Nei confronti della blenorragia, causa di così alta percentuale di aborti, parti prematuri, precoci, e della nascita di deboli congeniti, la linea di condotta è basata su di una terapia radicale a base di cure locali e soprattutto di cure vacciniche.
Nei confronti della lue, in tutte le ricoverate, si esegue la siero-reazione di Wassermann e Kann, nei confronti della terapia antiluetica si segue il precetto del grande Mangiagalli arrivando a dosi altissime di arsenobenzoli per via endovenosa, e là, ove è il caso, alternando salicilato di mercurio o bismuto.
Nei confronti per la profilassi antitubercolare non appena si constati, esservi un caso anche lontanamente sospetto, si ricorre alla consulenza di specialisti.
L'assistenza si divide in due branche: interna, e di questa si è detto sopra attraverso le possibilità di ricovero, esterna attraverso una completa organizzazione di consultori e cioè: il consultorio ostetrico, cui possono adire tutte le gestanti senza pregiudizio di stato civile e di domicilio, in qualunque epoca della gestazione, e presso cui sono possibili tutte le cure che ogni singolo caso può richiedere.