BOSISIO PARINI Eugenio Medea La nostra Famiglia - Ospedali d'Italia

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BOSISIO PARINI Eugenio Medea La nostra Famiglia

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Tratto integralmente da un opuscolo dell’Istituto

Eugenio Medea nasce a Varese il 4 ottobre 1873. Rimasto assai presto orfano di padre visse con la madre nell'ambiente degli zii Biffi, accanto a Serafino Biffi, il fondatore della psichiatria italiana. Fin dalla giovinezza frequentò le case dei professori Golgi e Bizzozzero.  Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Pavia. Già al secondo anno di corso venne accolto nel celebre laboratorio di Camillo Golgi.  Nel 1897 si laurea con una tesi sulle forme psicopatiche a base neurastenica.  Nel 1906 la libera docenza in Clinica delle Malattie Nervose e Mentali, la prima della città di Milano.   Nel 1910 divenne primario del Padiglione "Biffi" dell'Ospedale Maggiore di Milano, uno dei primi comparti neurologici italiani nel primo decennio del secolo.  Partecipò durante la Prima guerra mondiale a servizi per i lesionati del sistema nervoso e creò con il sen. Borletti l'Istituto di Arosio per invalidi di guerra. Nel 1924 fondava con la "Lega Italiana d'Igiene mentale", rimanendone a lungo presidente. Vasto e fecondo è il contributo di Medea nel campo della Medicina Scolastica e della Patologia differenziale.  L'incontro con Giuseppina Pizzigoni gli permise di realizzare una scuola gestita secondo i suoi principi educativi.  È del 1913 la creazione di un Comitato per lo studio dell'assistenza ai fanciulli anormali che portò nel 1918 alla fondazione della P.I.A. (Pro Infanzia Anormale).   Si ebbero a Milano, sotto il patronato della P.I.A., cinque scuole speciali: la "G. Tarra" per anormali dell'udito e della parola, la "Scarpa" per anormali della vista, la "Scuola Paolo e Larissa Pini" per epilettici, la "Gaetano Negri" per motulesi e la "Scuola all'aperto" per bambini gracili predisposti alla T.B.C.   Dopo la Seconda guerra mondiale, nel 1947, sotto la presidenza di Eugenio Medea sorse a Milano il "Gruppo milanese per la Educazione Nuova".  L'attività svolta dal Prof. Medea nel campo della medicina scolastica e della pedagogia differenziale costituiva un terreno quanto mai favorevole per una sua collaborazione con l'Associazione "La Nostra Famiglia", che condivideva le sue convinzioni nel campo del rispetto e dell'attenzione alla "persona", al di là di ogni interesse puramente scientifico.  Decise di contribuire alla creazione dei due padiglioni del Centro Polivalente "La Nostra Famiglia" di Bosisio Parini, che oggi costituiscono l'Istituto scientifico a lui intitolato.
Già da tempo Medea pensava ad un lascito per un Istituto con possibilità di internato per epilettici. Fondata nel 1947 la scuola "Pini" in ricordo dell'amico e collega Paolo Pini, era sempre più assillato dalla situazione del bambino epilettico che  finiva in ricoveri, negli Ospedali Psichiatrici e in Istituti, dove era tollerato ma non adeguatamente studiato e curato. Non tutti potevano frequentare quell'unica scuola e i casi urgenti che ricorrevano a lui si moltiplicavano.  Conosciuta "La Nostra Famiglia" pensò di aver finalmente trovato a chi affidare la realizzazione dell'Istituto cui da tanto pensava.  Iniziati così gli accordi necessari, il 24 ottobre 1966 si  giunse all'inaugurazione del Padiglione "Bianca Medea" di Bosisio Parini. In seguito decise di collaborare, per quanto era possibile, alla creazione del IV Padiglione, resosi necessario  per permettere ai fanciulli del Centro di Rieducazione Motoria di Villa Pavoni, divenuto troppo esiguo, di poter continuare gli studi dopo le scuole elementari.  Medea mori a Milano il 14 gennaio 1967.  L'Istituto di Ricovero e Cura a carattere Scientifico "Eugenio Medea", rappresenta una Sezione funzionalmente autonoma della Associazione "La Nostra Famiglia", Ente giuridico riconosciuto con D.P.R. n. 765 del 19.06.1958, che gestisce, in Italia, n. 15 Centri diagnostici, n. 21 Centri di Riabilitazione, n. 4 Centri di Lavoro guidato, n. 5 Case-famiglia. Svolge attività in Sudan (Juba) e in Brasile (Amazzonia).
L'attività clinica assistenziale viene svolta in due Raggruppamenti divisionali: Raggruppamento di Neuropsichiatria infantile e Raggruppamento di Recupero funzionale e Riabilitazione. L'attività di cura comprende:  degenze in day-hospital: posti n. 25,  ricoveri a tempo pieno: posti n. 100.





 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
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