BOLOGNA Ospedale della Morte - Ospedali d'Italia

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BOLOGNA Ospedale della Morte

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Ringrazio l'Archivio di Stato di Bologna e Sezione di Imola per l'autorizzazione alla condivisione delle informazioni pubblicate sul sito istituzionale alla pagina

http://www.archiviodistatobologna.it/bologna/patrimonio/complessi-archivistici?phrase=ospedale&core=asboAnagrafe&ricerca=libera#n

La fondazione, come Compagnia dei Devoti dello Spedale di S. Maria della Morte, risale al 13 luglio 1336. L'attività di questa Compagnia fin dall' inizio doveva consistere principalmente nella cura degli infermi e nell'assistenza dei condannati a morte. Svolse anche compiti di amministrazione e di assistenza nella istituzione ad essa aggregata, denominata 'Opera Pia dei Poveri Carcerati'.
Il 4 luglio 1510 il cardinale Alidosi, legato di Bologna, confermò alla Compagnia dell'ospedale della Morte il diritto di custodia dell'immagine della Vergine di S. Luca e l'incarico di curare e visitare le carceri e i carcerati. Diventò Arciconfraternita nel 1586 con breve del pontefice Sisto V. Nel 1664 fu istituito, presso la chiesa di S. Maria della Morte il 'Pio esercizio del Suffragio per le anime purganti'.
Nel luglio del 1798 la municipalità di S. Domenico assunse le rendite dell'amministrazione dell'arciconfraternita; l'anno successivo fece chiudere definitivamente la chiesa di S. Maria della Morte. Con decreto 2 giugno 1801 l'Oospedale e gli istituti ad esso aggregati furono uniti all'Ospedale della Vita, venendo così a costituire il Grande Ospedale della Vita e della Morte.
La Compagnia, poi Arciconfraternita, di S. Maria della Morte ebbe, dal 1436, una duplice organizzazione: 'la compagnia larga dell'ospedale e la compagnia stretta dell'oratorio'.
Le amministrazioni delle due compagnie erano separate, senza obbligo reciproco di rendimento dei conti.

riferimenti bibliografici

A. Simili, Ospedali della Vita e della Morte in Bologna, Roma, 1957
V. Busacchi, l'Ospedale della Morte, in Sette secoli di vita ospitaliera in Bologna, Bologna, 1960, pp. 149-167
M. Fanti, Il "fondo Ospedali" nella Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, in "L' Archiginnasio", LVIII (1963), pp. 24-36
M. Fanti, La Confraternita di S. Maria della Morte e la Conforteria dei condannati in Bologna nei secoli nei secoli XIV e XV, in "Quaderni del Centro di ricerca e di studio sul Movimento dei Disciplinati", n. 20, Perugia, 1978