TODI Ospedale degli Infermi - Ospedali d'Italia

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TODI Ospedale degli Infermi

Ospedali Centro > Regione Umbria > Perugia e provincia

Le informazioni di questa scheda derivano dal SIUSA
Il Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, noto con l'acronimo SIUSA, si propone come punto di accesso primario per la consultazione e la ricerca del patrimonio archivistico non statale, pubblico e privato, conservato al di fuori degli Archivi di Stato.
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L'Ospedale fu fondato nel 1421 per legato di Lorenzo di Leone di Manni e amministrato da un rettore nominato dall'Ospedale di Santa Maria della Scala di Siena.
Suo scopo fu di ricoverare, mantenere e curare gratuitamente infermi poveri affetti da malattie curabili e non contagiose, i pellegrini poveri che si fossero ammalati in città e i convalescenti. Ebbe sede presso l'arco della concezione a Porta Marzia fino alla costruzione, dopo il 1860, del nuovo Ospedale civile in via Piana, ricavato dal convento e dalla canonica dei frati dell'Ordine dei Servi di Maria e della Chiesa di Santa Maria delle Grazie o di San Filippo.
Con l'Unità d'Italia gli venne annesso il Brefotrofio di Todi e, con il regio decreto del 30 luglio 1864 all'istituto furono riuniti l'Ospedale di Santa Croce e l'Ospedale dei Santi Giovanni e Rocco e, da questa data, venne concentrato nella Congregazione di carità di Todi. Quindi, nel 1937, passò in gestione all'ECA di Todi, nel 1938 alle Istituzioni riunite di beneficenza di Todi, per poi esserne distaccato nel 1972, quando, a seguito della riforma sanitaria, venne dichiarato ente ospedaliero.

 
Dal passato al futuro... un viaggio nel tempo dei templi della salute
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